Cora Slocomb, l’ingegno e il coraggio
Presentato l’11 luglio al castello di Brazzà il libro biografico dedicato alla celebre imprenditrice e benefattrice
Un pomeriggio Culturale con la C maiuscola, quello vissuto l’11 luglio 2024 nell’accogliente sala congressi “Casa delle Rose” dello Spazio Brazzà attiguo all’omonimo castello, letteralmente gremita di pubblico. L’occasione d’incontro era data dalla presentazione del libro “Cora Slocomb, l’ingegno e il coraggio”, curato da Marisa Sestito nel quadro del progetto regionale intitolato “Donne e creatività nella cultura europea”.
Nel fare gli onori di casa in apertura, il neo eletto sindaco di Moruzzo Roberto Pirrò e l’assessore alla Cultura Giada Comina hanno manifestato pieno apprezzamento per il lavoro iniziato nel precedente quinquennio amministrativo della sindaca Albina Montagnese e dall’assessore Renzo Driussi: un’eredità di pregio, che i nuovi amministratori hanno dichiarato di accogliere e di voler portare avanti, nella convinzione che valorizzare il patrimonio culturale e promuovere il territorio rappresentano obiettivi irrinunciabili e tra loro interconnessi. Apprezzati i messaggi di saluto giunti dall’Assessore regionale alla cultura Mario Anzil e dal sindaco di Gorizia Rodolfo Ziberna, quest’ultimo nella veste di presidente della Fondazione Coronini Cronberg, partner del progetto.
Il volume, uscito per i tipi dell’editore Gaspari, ha preso spunto dai lavori del convegno “Parole e musica” organizzato dal Comune di Moruzzo il 2 ottobre 2021, a conclusione della prima fase progettuale incentrata sulla ricognizione delle fonti, con sopralluoghi ai siti e ricerche d’archivio sulla figura di Cora di Brazzà. Gli stessi studiosi-relatori: Angelo Floramo, Carmen Romeo, Martina Zamparo e la coordinatrice Marisa Sestito hanno poi approfondito tale ricerca e prodotto quattro veri e propri saggi scientifici, ora pubblicati nel libro e integrati da trascrizioni e traduzioni inedite.
Il partenariato è stato elemento qualificante per il progetto, a iniziare dalla Comunità collinare che associa 16 comuni dell’area, e dall’Ecomuseo della vita contadina “Cjase Cocèl” di Fagagna, che espone in mostra permanente i preziosi merletti e altre testimoniante della creatività imprenditoriale di Cora. Ma è giusto ricordare l’Ente Friuli nel Mondo, l’ARLeF, la Proloco di Brazzacco, l’Università delle libere età di Moruzzo “Auser Insieme”: tutti solidali nel contribuire agli obiettivi di promozione culturale nei vari ambiti e per le diverse fasce di popolazione, dai ragazzi agli anziani.
In chiusura il curatore del progetto Franco Rota ha ribadito il ruolo crescente del settore culturale a beneficio della crescita socio-economica e dell’attrattività turistica. Personaggi storici ed emblematici come Cora di Brazzà assumono veste di testimonial del territorio. Non a caso, parallelamente alla ricerca, in seno al progetto sono stati disegnati due mini-itinerari turistici, il cammino Passeggiata di Cora e il percorso cicloturistico Nelle terre di Cora, molto adatti per visite guidate. Mappe interattive dei due tracciati sono già pubblicate nel sito coraslocomb.com e verranno meglio focalizzate in un video destinato alla promozione internazionale. Sarà presentato tra l’altro nel prossimo step congressuale del progetto, previsto a Gorizia presso la Fondazione Coronini.
Le illustrazioni dei temi sono state intervallate da gradevoli flash musicali e reading affidati a Nicoletta Oscuro e Matteo Sgobino.
Un’ampia recensione sul libro è stata redatta da Margherita Reguitti e pubblicata dal Messaggero Veneto: https://messaggeroveneto.gelocal.it/cultura-e-spettacoli/2024/07/11/news/cora_slocomb_talento_due_patrie-14464451
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